Trekking a Cima d’Oro (m 1.802 slm)
Una delle escursioni più panoramiche della zona del Lago di Ledro è senza dubbio il trekking con giro ad anello a Cima d’Oro. Una vetta situata a più di 1.800 metri di altitudine che regala una vista impagabile sul Lago di Ledro, sull’imponente Lago di Garda e su tutte le montagne dei dintorni.
Distanza: 12,45 km
Dislivello: 1.018 m
Tempo a/r: 4h e 30m
Difficoltà: media-difficile
ITINERARIO
Giunto dalla SS240 a Mezzolago, una frazione del comune di Ledro, segui la via S. Michele e successivamente la via Dromaè: puoi risalire la stradina asfaltata seguendo la segnaletica del CAI che porta al parcheggio che sarà il punto d’incontro del giro ad anello che ti proponiamo.
L’itinerario è percorribile in entrambi i sensi: noi consigliamo di salire dalla mulattiera nel bosco e poi scendere dal Sentiero Austroungarico in quanto il primo è parecchio ripido e potrebbe essere azzardato per le ginocchia farlo in discesa.
Prendi quindi il sentiero 453 che ti farà guadagnare fin da subito dislivello fino a congiungerti con una stradina cementata che porta a dei fienili. Procedi tenendo sempre le indicazioni per Bocca Dromaè.
Passerai da Malga Dromaè (1522 m, foto 1) dove troverai indicato un sentiero che si collega direttamente all’Osservatorio di Cima d’Oro, ignoralo continuando sul sentiero 453.
Sali ancora, arriverai presto alla Bocca di Dromaè (1680 m) dove il paesaggio si apre.
Continua dritto finché troverai il cartello con la segnaletica: da qui prendi per un breve tratto il sentiero 413 in direzione Bocca Giumella, in seguito lascia il sentiero tenendo per Cima d’Oro.
Percorrendo tutta la cresta arriverai finalmente alla cima con un’ottima visuale sul Lago di Garda, il Lago di Ledro e tutte le vette circostanti.
Ora inizia la discesa: dirigiti verso l’Osservatorio di Cima Oro (1690 m), da qui il panorama è altrettanto meraviglioso!
Poi scendi lungo le trincee del Sentiero Austroungarico.
Arrivato in località Sella (1425 m) continua dritto ignorando il sentiero che scende a sinistra.
Dopo il tratto nel bosco arriverai a una strada sterrata dove dovrai prendere per Mezzolago. Segui sempre quest’ultima senza prendere deviazione così ti ricongiungerai senza difficoltà alla tua auto.
INFO IMPORTANTI
? L’itinerario segue per la prima parte una mulattiera nel bosco, che dopo un breve tratto cementato continua fino alla Bocca di Dromaè, da qui il sentiero diventa in erba fino all’osservatorio. Successivamente si rientra nel bosco con un primo tratto di trincee e poi un classico sentiero battuto fino alla strada sterrata che chiude l’anello.
⚠️ Nella stagione invernale è molto probabile trovare ghiaccio e neve. Fate quindi attenzione soprattutto nei tratti con le trincee dove si accumulano foglie ed è facile scivolare. Se potete attrezzatevi con ramponcini.
? Indossa un paio di scarponcini o scarpe da trekking.
? Non incontrerai fontane durante la camminata.
? Durante la prima guerra mondiale questa zona era piuttosto delicata perchè a diretto contatto con le linee italiane, che avevano un caposaldo sulle Coste di Salò. Questa vicinanza di linee ha portato a continui attacchi e contrattacchi per tutta la durata della guerra.
Lungo tutti i crinali sono tuttora visibili le trincee che servivano alla difesa della parte sommitale ed è possibile visitare alloggiamenti di truppe, depositi in grotta e gallerie scavate nella roccia.