ITINERARIO

Si parte dal borgo di Campione sul Garda. Parcheggiate al parcheggio dell’ex fabbrica di cotone.
Dietro il parcheggio, sulla destra, all’altezza del fiume parte il sentiero 110 (BVG).
Da qui si inizia a salire fino in vetta.

Il primo tratto é tutto panoramico, scavato nella roccia. Questo primo tratto sale ripido e gradinato lungo il cosiddetto ‘Orrido del Lo’ scavato dal Torrente San Michele.
Si incontrano numerose prese d’acqua e vasche che alimentano la condotta forzata della centrale idroelettrica di Campione. Questo tratto molto suggestivo attraversa anche una piccola galleria.

Una volta in cima, si apre una vasta panoramica sugli altipiani di Tremosine con lo sfondo del blu del Lago di Garda.
Proseguiamo sullo stesso sentiero, in direzione Pregaso e poi Sompriezzo.
— Si incontrano delle possibili deviazioni lungo il percorso (per chi volesse accorciarlo può imboccare la deviazione per Mezzana CAI 145 —-
Si attraversano vallate e pendii tra casolari e piccoli borghi, passando per le frazioni di: Bocca di Nevese, Occa di Nei, Ca’ di Luf.
Tutto questo tratto lo troverete spesso indicato con la sigla BVG, poiché rappresenta un tratto della famosa Bassa Via Del Garda.

Terminano ora le vallate e i boschi, arriviamo così ad avvistare nuovamente il lago passando per 3 suggestivi e piccoli borghi, in ordine Sompriezzo, Musio e Priezzo. Una volta giunti a quest ultimo dovremo cambiare sentiero. Troveremo infatti un bivio con indicazione Tremosine, sentiero CAI 149. Arriviamo così in 20 minuti a raggiungere Pieve di Tremosine, uno dei 5 borghi del comune (il più bello aggiungerei! 😄).

Ricordiamo che Tremosine sul Garda è annoverato tra i borghi più belli d’Italia, qui si trova la bellissima terrazza del brivido, oltre al famoso centro storico con i suoi vicoli.
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Il percorso prosegue sulla destra della piazza principale, in prossimità della piccola terrazza panoramica.
Da qui il sentiero , segnavia CAI 141, scende fino al Porto di Tremosine su sentiero totalmente panoramico. Si ammira anche una parte della famosa strada della Forra (inclusa una galleria). Questo tratto è piuttosto ripido e un pò scivoloso (soprattutto d’inverno con le foglie), ma ci sono delle ferrate a fungere da ringhiere in vari punti (Sono certa che in stagione, sia davvero battuto da un sacco di turisti).
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Troveremo un bivio da imboccare per il sentiero CAI 150 (se volete potete allungarvi fino al porto con 10 minuti in più di strada).
Rientriamo a Campione lungo un tratto di sentiero pianeggiante molto affascinante, la vecchia strada, tutta affacciata sul Lago.
Questo tratto mi ricorda moltissimo la Ponale (sicuramente voi camminatori sapete di cosa parlo😉).